Venezia e il suo aspetto mutevole: ciò deriva dal fatto che i comuni concetti e schemi funzionali sono sempre stati, per ovvi motivi, adattati di volta in volta alle differenzi situazioni preesistenti, come canali, ponti , rive, calli, campi , edifici, sottoporteghi , pozzi, giardini ecc.
Da varietà delle combinazioni possibili sono nati a Venezia innumerevoli ambienti urbanistici, ognuno con la sua particolare fisionomia e personalità.
Al turista non distratto ma che osserva attento i vari spaccati di questa città unica, si presentano paesaggi che si possono definire scenografie, ma anche pragmaticamente costituite interessanti ed ingegnose soluzioni funzionali, per cui io piacevoli aspetti spaziali e figurativi che si determinano sono il più delle volte indipendenti dall'intrinseco valore estetico delle singole architetture che vi si prospettano.
Tra i vari esempi appare molto semplice l'urbanistica del Campiello di S. Giovanni Evangelista e della Scuola: un unico spazio rettangolare tra edifici della Scuola e della Chiesa: ci si accorge che si tratta di due spazi di diverso carattere , pur tra loro collegati: più piccolo ed unitario nelle delicate forme architettoniche il primo, più ampio e sobrio il secondo.
Il campiello si presenta all'improvviso come uno slargo per chi percorre calle dell'Olio, mentre appare…