La morfologia di Venezia necessitò, sin dalle prime basi della città mezzi per poter collegare le varie isole di cui la città era formata, separate da rii, piccoli canali, piscine, senza contare i Canal Grande che separava in due parti questa straordinaria città, che , con l'isola della Giudecca, assomiglia ad un pesce, con la sua lisca e le sue pinne: fantastica realtà per una fantastica immagine.
Il punto di incontro tra i due sistemi viari di Venezia, acqueo e terrestre, è costituito dal ponte. Anticamente i primi ponti veneziani furono in legno, ad una o più campate: Nella pianta del 500 di Jacopo de Barbari se ne osservano numerosi e anche il ponte di Rialto era al XVI secolo un ponte in legno; per necessità di navigazione alcuni erano anche levatoi, come appunto il ponte di Rialto o a quello davanti all'ingresso dell'Arsenale.
Ponti di legno ne esistono tutt'ora, per esempio a S. Maria Maggiore, all'Arsenale, alla Misericordia, alla Madonna dell'orto.
I primi ponti ad arco portante, in mattoni o in pietra, avevano larghi gradoni inclinati, quasi rampe continue, per permettere anche il passaggio di cavalli e di muli, e assai spesso non avevano parapetto. Tale tipo di ponte è…